
Anche per l’edizione 2025 di Pordenonelegge, dopo il successo dello scorso anno, abbiamo deciso di accompagnare uno dei festival letterari più prestigiosi in Italia, firmato dal claim “Festa del libro e della libertà”.
In qualità di partner ufficiali, con un duplice appuntamento abbiamo supportato due eventi in programma autografati dalla penna di Luigi Gallimberti e Giulio Tremonti.
“Eppure, quel bambino c’è ancora… Moderne dipendenze e prevenzione”
Ecco il primo appuntamento tenutosi il 17 settembre al Convento di San Francesco (PN), al centro della scena il novellista Luigi Gallimberti che ha posto i riflettori sui comportamenti a rischio di generare “dipendenze moderne” e come questi trovino la loro origine in specifici meccanismi neurologici, una prospettiva che sposta l’attenzione e l’urgenza sulla prevenzione di eventuali alterazioni prima che diventino irreversibili.
“Guerra o pace”
Il 21 settembre ci siamo spostati all’Arena Europa (PN), ed è qui che si è tenuto il secondo rendez-vous con un focus storico-politico.
Giulio Tremonti, politico e giurista italiano ci ha raccontato il suo punto di vista sullo spostamento dell’asse geopolitico dell’Europa dal Mediterraneo all’Atlantico, dal ‘500 ai giorni nostri.
L’attenzione è stata posta sull’epoca in cui viviamo, ormai traumatizzata da elementi rivoluzionari quali: la scoperta dell’Asia, l’affermazione della rete che spinge verso una modernità artificiale, la guerra sul fronte orientale, dall’Ucraina al Medio Oriente che minaccia la globalizzazione e infine il disordine finanziario internazionale scaturito dall’enorme massa di debito accumulata.
Lo scrittore di “Guerra o pace” ha spiegato quanto sia unico il momento storico in cui stiamo vivendo illustrando con lucidità la posta in gioco per l’Occidente e per l’Europa.